martedì 17 maggio 2011

IL PANE RUBATO

Oggi vorrei scrivere alcune mie riflessioni alla luce dei risultati elettorali per le amministrative 2011.
La prima riflessione è sul cosiddetto voto di protesta degli italiani dato ai candidati del movimento a 5 stelle. Siamo sicuri che sia un semplice voto di protesta? Voto di protesta lo definirei se si fosse ripresentata la famosa pornostar Cicciolina e a questa sarebbe andato il voto degli italiani come già successo anni fa, ma così non è stato.
Possibile che nessun politico rifletta sulla capacità del cittadino di volere e poter fare politica? o forse si tende e minimizzare questo voto perchè i più grandi partiti hanno paura di una politica fatta dal basso? hanno forse paura di un movimento fatto da cittadini onesti e probabilmente molto più competenti su cosa fare realisticamente per ottenere il meglio per i propri concittadini? hanno forse paura dell'onestà che toglierebbe loro il pane rubato ai cittadini fino ad oggi? Ho sentito le considerazioni più assurde su questo voto, considerazioni del tipo, che "è ora che i candidati del movimento scendano in campo per capire come si fa politica" definendoli addirittura dei "bambini che fino ad ora hanno giocato", cercando di inculcare il concetto che loro non siano in grado di fare politica.......... certo, tolti pochi individui, se si intende la politica come mezzo per acquisire sempre più potere e fare i propri "porci" comodi, allora è vero che il cittadino onesto non può farla la politica!!!
Vi riporto in ogni caso alcuni risultati elettorali del movimento a 5 stelle:

  • Bologna - Massimo Bugani - 19.969 - 9,50% - Movimento 5 Stelle - 17.778 - 9,40%
  • Ravenna - Pietro Vandini - 8.452 - 9,83% - Movimento 5 Stelle - 7.347 - 9,30%
  • Rimini - Luigi Camporesi - 8.487 - 11,32% - Movimento 5 Stelle - 7.655 - 11,76%
  • Cento - Raffaele De Sandro Salvati - 966 - 4,91% - Movimento 5 Stelle - 898 - 5,81%
  • Cesenatico - Alberto Papperini - 2.019 - 14,16% - Movimento 5 Stelle - 1.845 - 14,47%
  • Finale Emilia - Carlo Valmori - 327 - 3,61% - Movimento 5 Stelle - 314 - 3,95%
  • Salsomaggiore Terme - Fabrizio Crinò - 671 - 6,16% - Movimento 5 Stelle - 621 - 6,48%
  • Codigoro - Andrea Castagnoli - 1.135 - 15,02% - Movimento 5 Stelle - 1.135 - 15,02%
  • Tresigallo - Eleonora Castaldini - 221 - 7,89% - Movimento 5 Stelle - 221 - 7,89%
  • Vigarano Mainarda - Emanuele Andreatta - 389 - 8,08% - Movimento 5 Stelle - 389 - 8,08%
  • Sala Braganza - Giuseppe Distante - 283 - 9,58% - Movimento 5 Stelle - 283 - 9,58%
  • Rottofreno - Eduardo De Luca - 575 - 9,49% - Movimento 5 Stelle - 575 - 9,49%
  • Castellarano - Denis Severi - 601 - 7,27% - Movimento 5 Stelle - 601 - 7,27%
  • San Martino in Rio - Alessandro Bussetti - 323 - 7,73% - Movimento 5 Stelle - 323 - 7,73%

Se ora vogliamo defiinirlo ancora "voto di protesta" allora attenti cari signorotti...... c'è circa il 10% degli elettori che protesta, e non si sa se domani diventerà il 20%, il 30%........il 50,1%!!!
Altra considerazione è sulle cosiddette alleanze.
Ormai ad ogni elezione, amministrativa o politica che sia, il cittadino si ritrova di fronte a schieramenti ed alleanze che sono le più varie, tra l'altro, almeno in ambito comunale, mascherate anche con le più fantasiose Liste Civiche. Innanzitutto mi chiedo come mai tutte queste liste civiche, forse perchè gli stessi candidati si vergognano spesso di presentarsi sotto il simbolo del proprio partito e quindi cercano di ingannare l'elettore con simboli diversi? O forse devo pensare che ogni candidato crea la propria lista per una pura sete di potere?
La cosa ancora più sconvolgente a cui assistiamo sono le alleanze tra partiti; infatti il cittadino elettore si aspetterebbe che se in un comune o una provincia ci sia una alleanza tra due o più partiti, la stessa alleanza la trova su tutto il territorio nazionale. Purtroppo così non è, infatti basta mettere a confronto le alleanze politiche di sinistra a Torino e Napoli tanto per fare un esempio, e che comunque la stessa situazione la si può trovare nella maggior parte delle alleanze fatte alla meno peggio nelle varie città d'italia sia a destra che a sinistra.
                                NAPOLI

DE MAGISTRIS LUIGI




DI PIETRO ITALIA DEI VALORI


LISTA CIVICA - NAPOLI E' TUA


RIFONDAZIONE COMUNISTA-COMUN. ITALIANI

PARTITO DEL SUD


MORCONE MARIO




PARTITO DEMOCRATICO


SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'

LISTA CIVICA - LE COMPETENZE PER NAPOLI

CEN-SIN(LS.CIVICHE) - SOCIALISTI LAICI ECOLOGISTI VERDI

                                 
                                 Torino

FASSINO PIERO FRANCO RODOLFO





PARTITO DEMOCRATICO


MODERATI


SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'


DI PIETRO ITALIA DEI VALORI


LISTA CIVICA - CONSUMATORI PER FASSINO


PENSIONATI E INVALIDI


LISTA CIVICA - PIEMONT EUROPA ECOLOGIA




La domanda nasce quindi spontanea: come mai alleanze tra partiti funzionano in alcune città e in altre no? Forse l'elettore che oggi vota un partito di una alleanza di sinistra deve aspettarsi che alle prossime elezioni  se lo ritrova in un'alleanza di destra? e se proprio questo risulta impossibile, l'elettore deve forse aspettarsi  alle prossime elezioni una nuova alleanza con nome differente da quello attuale per poter rimpastare uomini politici che oggi sono di destra e di sinistra? 
Bene, comunque siano e saranno le cose mi rendo conto che l'elettore italiano vive nel caos politico più assoluto.
Forse ora è anche più chiaro perché i politici hanno paura del 10% dei voti del movimento a 5 stelle..... perché è l'unico movimento che ha il coraggio di fare una lista dove veramente vengono condivisi gli obiettivi e i programmi, e non il classico raggruppamento politico che ha solamente sete di potere e di poltrone!!!
In definitiva penso che a queste elezioni, per quanto tutti gli esponenti di destra o di sinistra si uccidono nell'analisi dei risultati elettorali, cercando di dare delle motivazioni al loro scarso risultato e cercando di mettere in evidenza ognuno la propria vittoria e la sconfitta del rivale, penso che a tutti manca il coraggio l'onestà e l'etica politica di dire che questo non è un fallimento del partito o del raggruppamento politico ma è solo......... IL FALLIMENTO DELLA POLITICA ITALIANA!!! 
Insomma cari lettori, i nostri politici stanno veramente minando la democrazia del nostro paese, ed è questa la cosa che a me personalmente fa più paura.
Come sempre............ W l'Italia


P.S. Mi chiedo, come mai in nessuna TV, la pubblica compresa, non si è trasmessa nessuna intervista al promotore (attenti, no leader  ma promotore) del movimento a 5 stelle?